Un test di broncospasmolisi o ´test di reversibilità´ è un test farmacologico che viene utilizzato, per esempio, nella diagnosi dell'asma bronchiale.
Per un test di broncospasmolisi viene eseguito un esame di funzionalità polmonare prima e dopo la somministrazione di un medicamento che dilata i bronchi (broncodilatatore). Nelle persone con asma, i broncodilatatori causano l'espansione dei bronchi ristretti.
Possibili indizi riguardo
- Efficacia dei medicamenti broncodilatatori, come il salbutamolo, sulla funzione polmonare – in particolare il volume espiratorio massimo del primo secondo VEMS (ovvero FEV1, Forced expiratory volume in the 1st second)
- Grado di severità di un'ostruzione esistente
Svolgimento
Dopo 15 minuti dall'inalazione del medicamento, il volume espiratorio massimo del primo secondo viene misurato nello spirometro e confrontato con il valore prima dell'inalazione. Se il valore è migliore del valore misurato prima dell'inalazione (aumento di 200 mL o almeno del 15% rispetto al valore iniziale), allora il medicamento ha aiutato, il che rende probabile una diagnosi di asma.
Durata
Circa 1.5 ore colloquio con il medico, preparazione, gasometria, test di funzionalità polmonare, analisi del broncospasmo
